ROCCO ZIFARELLI
JAZZ-ROCK PROJECT
con
FRANCIS LASSUS & ROMAIN LABAYE
Rocco Zifarelli: chitarre, loops programming
Romain Labaye: basso elettrico e tastiere
Francis Lassus: batteria e voce
Romain Labaye: basso elettrico e tastiere
Francis Lassus: batteria e voce
With this concert the 3 musicians want to make a tribute to the music of which Joe Zawinul and his Weather Report were the undisputed pioneers, the JAZZ-ROCK, or one of the most important contaminations of contemporary music, the union of two (and more) cultures seemingly so distant from each other in timbric, harmonic, melodic and rhythmic terms, yet masterfully combined by great geniuses and innovators like Miles Davis, Wayne Shorter, John McLaughlin, Jaco Pastorius, Stanley Clarke, Chick Corea and Zawinul himself. The energy of the Rock with the improvisation and the harmonic evolution of Jazz, it is not only this concept to unite the 3 musicians, there is also a great esteem and friendship born in the period when Rocco lived in Paris and matured over the years , playing together around festivals in France, Italy and Africa. Each of the three musicians has great international experiences: Rocco has been traveling the world for more than 20 years with the Oscar winner Ennio Morricone and the American group of Defunkt, Francis was the first choice drummer of great French artists such as Nguyen Le and Ray Lema. his own collaboration with Joe Zawinul, while Romain has been the official bassist of the great guitarist Scott Henderson for three years, both for concerts all over the world and on a record level.
Con questo concerto i 3 musicisti vogliono rendere un tributo alla musica della quale Joe Zawinul ed i suoi Weather Report sono stati gli indiscussi pionieri, il JAZZ-ROCK, ovvero una delle più importanti contaminazioni della musica contemporanea, l’unione di due (e più) culture apparentemente così distanti tra loro in termini timbrici, armonici, melodici e ritmici, eppure magistralmente combinate da grandi geni e innovatori come Miles Davis, Wayne Shorter, John McLaughlin, Jaco Pastorius, Stanley Clarke, Chick Corea e lo stesso Zawinul. L’energia del Rock con l’improvvisazione e l’evoluzione armonica del Jazz, non è solo questo concetto ad unire i 3 musicisti, c’è anche una grande stima ed amicizia nata nel periodo quando Rocco ha vissuto a Parigi e maturata negli anni, suonando insieme in giro per festival in Francia italia ed Africa. Ognuno dei tre musicisti ha grandi esperienze internazionali: Rocco gira il mondo da più di 20 anni col premio oscar Ennio Morricone e col gruppo americano dei Defunkt, Francis è stato batterista di prima scelta di grandissimi artisti francesi come Nguyen Le e Ray Lema, nonche spicca la sua collaborazione proprio con Joe Zawinul, mentre Romain da tre anni il bassista ufficiale del grande chitarrista Scott Henderson, sia per i concerti in tutto il mondo che a livello discografico.
ROCCO ZIFARELLI
Vincitore nel 1991 della prima edizione del premio Eddie Lang, dedicato ai giovani chitarristi jazz emergenti italiani, da quasi 20 anni è il chitarrista del pluri premio Oscar Ennio Morricone, col quale ha inciso tantissime colonne sonore di film prestigiosi e suonato nei migliori teatri ed arene di tutto il mondo. Musicista poliedrico e versatile, ha suonato per 10 anni nell’orchestra della RAI come chitarrista aggiunto, e ha collaborato con artisti di musica leggera sia in studio che dal vivo come Giorgia, Adriano Celentano, Ivano Fossati, Renato Zero, Cristiano De Andrè, Dulce Pontes, Teresa Salgueiro, Angelo Branduardi, Pippo Caruso, Gianni Ferrio, e di jazz come Bob Mintzer, Gege’ Telesforo, Antonello Salis, Stefano Di Battista, Rosario Giuliani, Steve Hunt, Jeff Berlin,Alex Sipiagin, Danny Gottlieb, Linley Marthe, Francis Lassus, Chander Sardjoe, Paco Sery, Hadrien Feraud, Dedè Ceccarelli, Dominique Di Piazza , Dario Deidda, Roberto Gatto, Pippo Matino, Robin Eubanks, Roger Biwandu ecc. .
Ha all’attivo un cd a suo nome dal titolo “Lyndon” pubblicato nel ’98 dalla Via Veneto Jazz e distribuito dalla Universal, mentre è di imminente uscita il suo secondo lavoro da leader intitolato “Music Unites”.
Nel 2005, dopo un’audizione a New York, entra nella band jazz-rock progressive dei “Mahavishnu Project”, con Steve Hunt, Gregg Bendian, Rob Thomas e coi quali gira gli Stati Uniti e l’Europa, mentre nel 2009, dopo un’audizione a Parigi, entra nei “Defunkt”, storica band americana di funk-jazz-rock fondata dal trombonista e cantante Joe Bowie, con Linley Marthe al basso (ex Zawinul Syndicate), Mika Lecoq, Jon Grandcamp ed Emma Lamadji. Coi Defunkt, dopo tantissimi tour in Europa, nel 2015 è stato pubblicato il cd “Mastervolt”.
E’ stato invitato insieme a Nathan East e Harvey Mason a far parte della sezione ritmica del concerto per gli 85 anni di Quincy Jones al festival di Umbria Jazz 2018, accompagnando artisti come i Take 6, Ivan Lins, Noa, Patti Austin, Dee Dee Bridgewater etc. diretti da John Clayton e dallo stesso Quincy.
Attualmente insegna chitarra Jazz e Pop-Rock presso il conservatorio G.Verdi di Milano e de L’Aquila.
ROMAIN LABAYE è nato in Francia nel 1988 e ha scoperto la musica piuttosto presto cominciando pima con la batteria all’età di 5 anni. A 14 anni, con la scoperta dei Weather Report e di Jaco Pastorius è passato al basso elettrico.
Attraverso suo padre, direttore di teatro, ha avuto la possibilità di incontrare grandi musicisti come Joe Zawinul, Linley Marthe, Kenny Garrett, Billy Cobham, Ron Carter, Steve Swallow e Carla Bley.
Trasferitosi a Parigi, frequentai corsi del dipartimento Jazz del CNSM, il più importante Conservatorio francese, studiando con Riccardo Del Fra e Glenn Ferris e comincia a suonare e registrare con musicisti del calibro di Alain Debiossat dei Sixun, Nguyên Le, Mario Canonge e Céline Bonacina esibendosi nei più importanti jazz festival di tutta europa come Jazz à Vienne, Jazz in Marciac, Cully Jazz Festival, London Jazz Festival, Paris Jazz Festival, La Défense Jazz Festival, Jazz sous les Pommiers. Dal 2016 è stabile nel trio della stella della chitarra jazz-fusion Scott Henderson col quale ha girato tutto il mondo e registrato negli USA un nuovo cd in uscita per il 2019.
FRANCIS LASSUS, classe 1961, ha cominciato a suonare la batteria molto giovane in bands ed orchestre del sud-ovest della Francia, un ricco crossover di stili che lo avrebbe influenzato nella sua carriera. Apprezzato per la sua apertura nei confronti di tutta la musica, Francis è anche cantante ed suo personalissimo drumming è proprio dovuto dall’uso della voce mentre suona la batteria, permettendogli di creare una tessitura ritmica unica, tale da essere richiesto in studio e dal vivo in tutto il mondo da tantissimi artisti stilisticamente diversi tra loro come Joe Zawinul, Louis Sclavis, Nguyen Le, Claude Nougaro, Ray Lema, Guillemette Laurens e L’Ensemble Unda Maris, Elégantes Machines, Jacques Higelin, Jean-Michel Pilc, Sylvain Luc, il balletto di Roland Petit e Zizi Jeanmaire, Richard Bona, Antonello Salis, Etienne Mbappe, Richard Galliano, Maurice Vander, Furio Di Castri. E’ anche compositore ed autore di testi, nonchè cantautore e produttore.
6 dicembre 2018 – ore 22.00
LSS Theater
Via degli Artigiani
C.da Primogenito
89024 Polistena (RC)
ITALY
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